Proteine & Forma fisica

Padel e integrazione: non solo carboidrati

Padel e integrazione: non solo carboidrati ed energia


È sicuramente lo sport di maggior tendenza negli ultimi anni perché oltre alla sua fruibilità, possiede tutti gli ingredienti per appassionare un pubblico vastissimo: dinamicità, gioco di squadra, regole semplici e divertimento.

Il padel è uno sport di derivazioni tennistica, con il quale condivide l’uso di racchetta e pallina, che sta appassionando oltre 25 milioni di giocatori nel mondo. Poiché richiede energia ed impegno, non deve essere preso alla leggera dai suoi amanti, che si devono assicurare i giusti nutrienti per entrare in campo con l’energia necessaria.

 

Quante energie

Le caratteristiche del padel si basano su potenza e coordinazione di battuta, reattività e velocità, scatti, balzi e corsa; si tratta quindi di uno sport di tipo misto, con un dispendio energetico che può arrivare fino a 1.000 kcal a partita per un soggetto medio.

Il famoso gioco con la racchetta ha infatti un MET, cioè unità di misura della quantità di energia utilizzata dal nostro organismo durante l’attività stessa, che oscilla tra i 4 e i 7, in base all’intensità e all’esperienza del suo giocatore. È perciò importante che i suoi appassionati non si facciano trovare impreparati e si preoccupino di arrivare in campo con la giusta carica grazie ad un’alimentazione idonea, ricca di carboidrati, ma anche proteine, sali e liquidi.

 

Carboidrati: il nostro substrato energetico principale

Pane, pasta, cereali, frutta, ma anche gel sportivi e barrette energetiche: questi sono gli “ingredienti” fondamentali che lo sportivo deve prioritizzare nella sua alimentazione, soprattutto prima di entrare in campo.

I carboidrati devono infatti coprire almeno il 50% delle calorie complessive della giornata, con una scelta della tipologia in base al tempo a disposizione:

  • Se si dispone di 3-4 h prima di allenarsi o svolgere una competizione di padel, è bene consumare un piatto completo a base di carboidrati complessi come pasta, cereali come riso o orzo, farro, oppure pane o patate, conditi o accompagnati da fonte proteica;
  • Se si dispone di meno tempo, intorno a 1-2 h prima di iniziare il gioco, è meglio optare per carboidrati di più facile digestione, come frutta, pane e marmellata, oppure praticissime barrette complete come Protein 25 Nocciola, che con la sua considerevole quota di carboidrati, fino a 50 gr su 100 gr di prodotto, fornisce un substrato energetico di facile digestione, in grado di fornire una buona carica pre-allenamento.

Proteine: indispensabili per forza e muscoli

I macronutrienti fondamentali per lo sportivo non si esauriscono ai soli carboidrati. Le proteine sono un nutriente indispensabile per il padelista che desidera mantenere o accrescere il suo tono muscolare, in vista di un’adeguata performance sportiva.

L’apporto di proteine si deve aggirare intorno al 15-20% delle calorie quotidiane, meglio se raggiunto grazie ad una buona varietà di alimenti quali pesce, legumi, carne, uova e latticini.

Quando non si dispone della possibilità o della giusta tempistica per consumare pasti completi o si desidera più semplicemente optare per uno spuntino pratico, barrette arricchite da proteine del latte o proteine di origine vegetale sono la soluzione più comoda e gustosa.

La barretta Protein 25 Nocciola fornisce il 25 gr di proteine ad alto valore biologico, quindi complete di tutti gli amminoacidi essenziali per la corretta sintesi proteica; inoltre il suo gradevole gusto di nocciola la rende lo snack perfetto per prepararsi ad una partita piena di forza ed energia.

 

Non solo macronutrienti: importanza di vitamine e minerali

Lo sportivo che vuole curare a 360° la qualità della sua alimentazione deve considerare l’importanza non solo dei macronutrienti, cioè carboidrati, proteine e lipidi, ma anche dei micronutrienti, quali minerali e vitamine, indispensabili per il corretto funzionamento dei meccanismi metabolici alla base del benessere e della performance fisica.

Per un soggetto medio, un’alimentazione varia e diversificata è in grado di fornire i corretti apporti di minerali, come calcio, zinco, sodio, potassio, insieme ai giusti quantitativi di vitamine, come la C e quelle del gruppo B.

Il padelista che pratica regolarmente attività fisica potrebbe avere aumentati fabbisogni di tali micronutrienti, ragion per cui deve assicurarsi di non presentare carenze, scegliendo prodotti arricchiti. La barretta High Protein 25 Nocciola di Isostad, rappresenta un ottimo esempio di prodotto adeguatamente additivato di vitamine come la C e quelle del complesso B, fondamentali per i meccanismi energetici su cui l’attività sportiva si basa.

 

Mai senza: l’importanza dell’idratazione

Dulcis in fundo, non si può mai trascurare il ruolo fondamentale che l’acqua riveste nelle abitudini dello sportivo.
Il padel può determinare elevate perdite di liquidi corporei in base all’intensità di gioco e alle temperature del campo, perché occorre idratarsi in tutti i momenti utili:

  • Prima del gioco: con almeno 500 ml di acqua assunta nelle 2-4 h precedenti e qualche sorso 15 minuti prima;
  • Durante il match: almeno 200-300 ml ogni 10-20 minuti; quantitativi che possono aumentare in caso di elevata sudorazione;
  • Dopo la partita: reintegrando più del 100% del peso perso;
  • Si può prevedere l’aggiunta di sali qualora le competizioni/allenamento superassero l’ora di gioco.
/ SEGUICI SU isostaditaly